DICHIARAZIONE TELEMATICA E VERSAMENTO CONTRIBUTO (AGCOM) SCM – ANNO 2023
Con l’emanazione delle delibere n. 409/22/CONS, n. 410/22/CONS e n. 416/22/CONS. l’AGCOM ha fissato le modalità di comunicazione e pagamento del contributo dovuto dai soggetti operanti nei settori delle comunicazioni elettroniche ed in quello dei servizi media per l’anno 2023.
Entro e non oltre il 01/03/2023 gli operatori che hanno conseguito ricavi superiori ad euro 500.000,00 per attività riferibili ai suddetti settori, computati nel bilancio al 31.12.2021 (ovvero nell’ultimo bilancio approvato prima del 24/11//2022, data di adozione della delibera n. 409/22/CONS) sono tenuti al versamento di un contributo utilizzando le seguenti aliquote:
- Per i soggetti di cui all’art. 34 del Codice delle comunicazioni elettroniche, la contribuzione è fissata in misura pari al 1,40 per mille dei ricavi di cui alla voce A1 del conto economico o voce corrispondente per i bilanci redatti secondo i principi contabili internazionali;
- Per le imprese operanti nei restanti mercati (settore dei servizi media), la contribuzione è fissata in misura pari al 2 per mille dei ricavi di cui alla voce A1 del conto economico o voce corrispondente per i bilanci redatti secondo i principi contabili internazionali.
Il versamento può essere effettuato attraverso i seguenti canali di pagamento:
- Pago PA, cliccando sul pulsante “Pagamento tramite PagoPA” nell’area “Pagamenti Contributi” presente nella sezione “AGCOM” > “Contributo dovuto all’Autorità” del Portale;
- il proprio istituto di credito e, in tal caso:
- tramite bonifico bancario sul c/c IT 59 S 05424 04297 000000000582 e codice SWIFT: BPBAIT3B, intestato all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;
- nella causale del bonifico occorre indicare il codice IUV generato dal modello.
Sono esentati dal versamento del contributo:
- i soggetti che abbiano conseguito ricavi nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media pari o inferiore a euro 500.000,00;
- le imprese che versano in stato di crisi avendo attività sospesa, le imprese in liquidazione, le imprese sottoposte a procedure concorsuali;
- le imprese che hanno iniziato la loro attività nell’anno 2022.
Per quest’anno sono altresì esentati dall’obbligo di presentazione del modello “Contributo SCM – anno 2023” (che deve essere trasmesso entro e non oltre il 01/03/2023 tramite il portale www.impresainungiorno.gov.it con la CNS – Carta Nazionale dei Servizi ossia la firma digitale del legale rappresentate ovvero anche tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale) i soggetti che hanno iniziato la loro attività nell’anno 2022 o che hanno conseguito, nell’esercizio finanziario 2021 (ovvero 2021-2020 per le imprese che redigono il bilancio secondo i principi contabili IAS/IFRS), ricavi delle vendite e delle prestazioni in misura pari o inferiore ad euro 500.000,00, come risultante dalla voce A1 del conto economico o da equipollente voce di altra scrittura contabile equivalente.